9.9. I richiami difensivi non colgono, quindi, nel segno laddove denunciano, sia in relazione al periodo in esame che a quello precedente, violazione di legge ed erronea applicazione dei principi enunciati dalle Sezioni Unite di more info questa Corte. Le doglianze, infatti, pur muovendo da una condivisibile premessa in diritto, prescindono, nella concreta fattispecie, da una lettura organica della motivazione della sentenza di secondo grado in ordine all'elemento soggettivo del reato previsto dagli artt. a hundred and ten e 416 bis c.p. ed estrapolano dal contesto giustificativo della decisione singoli passaggi argomentativi della sentenza impugnata.
Sulla base di tali considerazioni, ha affermato che il reato può dirsi iniziato con la realizzazione dell'accordo tra l'imprenditore B.S. e "cosa nostra" e che la sua cessazione è da individuare nel momento della interruzione dei comportamenti consapevolmente e volontariamente tenuti dall'imputato in esecuzione dell'accordo stesso. In altri termini, il patto di protezione non è stato ritenuto il fatto indicativo della consumazione del reato, bensì un evento dotato di rilevanza causale for every la vitalità del sodalizio.
l.one. In tema di rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale in sede di rinvio, trovano applicazione i limiti previsti in via generale for every il giudizio d'appello. Pertanto, nell'ambito del giudizio che s'instaura a seguito di una sentenza di annullamento emessa dalla Corte di Cassazione, la Corte d'appello non è tenuta a riaprire l'istruttoria dibattimentale ogni volta che le parti ne facciano richiesta. I suoi poteri al riguardo - sempre che il rinvio non sia stato disposto proprio a tal fine - risultano, infatti, identici a quelli che aveva il giudice la cui sentenza è stata annullata, con l'ulteriore limite che la prova da assumersi nella eccezionale ipotesi di rinnovazione del dibattimento, oltre a dover essere indispensabile for every la decisione, ai sensi dell'artwork.
Tale disposizione disciplina in maniera autonoma ogni profilo attinente al trattamento sanzionatorio nelle varie forme circostanziate in essa contemplate e, in particolare, prevede espressamente che il riconoscimento della sussistenza dell'aggravante di cui al comma 6 comporta l'aumento da un terzo alla satisfiedà della pena stabilita nel comma 4, così derogando alla norma generale.
Chiunque fa parte di un’associazione di tipo mafioso formata da tre o più persone, è punito con la reclusione da tre a sei anni.
4.one. In merito al primo profilo, giova premettere che, in presenza di un annullamento con rinvio disposto dalla Corte di Cassazione for every vizio di motivazione, il giudice è vincolato dal divieto di fondare la nuova decisione sugli stessi argomenti ritenuti illogici o carenti dalla Suprema Corte, ma resta libero di pervenire allo stesso risultato decisorio della pronuncia annullata sulla base di argomentazioni various da quelle censurate in sede di legittimità ovvero dell'integrazione e dell'ulteriore approfondimento di quelle già svolte.
la condotta è mirata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, della prostituzione e traffico di organi e esseri umani.
Il concorso esterno non sarebbe quindi logicamente conciliabile con l’artwork. 416 c.p. che invece presuppone il raggiungimento di un accordo destinato alla commissione di specifici delitti a cui o si aderisce, rispondendo a titolo di concorso necessario, o non si aderisce.
Organizzatori: sono coloro che coordinano l’attività dei singoli soci per assicurare la nascita dell’associazione.
Sotto altro profilo evocano una non più attuale definizione del concorrente esterno quale estraneo all'associazione, cui quest'ultima si rivolge nel momento in cui la "fisiologia" della vita del sodalizio "entra in fibrillazione", attraversando una fase patologica che, for each essere superata, richiede il contributo temporaneo, limitato anche ad un unico intervento, di un esterno (Sez.
Ne consegue che, sul piano della dimensione probatoria della partecipazione, rilevano tutti gli indicatori fattuali dai quali, sulla foundation di attendibili regole di esperienza attinenti propriamente al fenomeno della criminalità di stampo mafioso, possa logicamente inferirsi il nucleo essenziale della condotta partecipativa, e cioè la stabile compenetrazione del soggetto nel tessuto organizzativo del sodalizio.
nine.three. La motivazione della sentenza impugnata è esente dai vizi denunciati anche nella parte in cui ha fornito un'interpretazione compiuta ed organica della vicenda del raddoppio delle somme richieste a B., tramite D., da parte dell'associazione mafiosa capeggiata da R. Nel ricostruire la genesi di tale domanda (rimostranze fatte all'interno del sodalizio mafioso da C. a proposito dell'atteggiamento di D. in precedenza ricordato) e le sue finalità, la Corte d'Appello è pervenuta alla conclusione, sorretta da solidi argomenti razionali, che essa non ha in alcun modo inciso sulla natura dell'accordo di protezione concluso nel 1974, sulle sue modalità attuative, proseguite con il ritiro delle somme di denaro presso l'ufficio di D.
Il provvedimento in esame ha attentamente passato in rassegna le singole istanze, escludendo, fra l'altro, la rilevanza e la decisività, agli effetti della pronuncia da adottare in sede di rinvio, delle sollecitate acquisizioni documentali. In proposito, con motivazione immune da vizi logici e giuridici, ha argomentato che la documentazione riguardante la situazione economico-finanziaria della "Finivest" nell'anno 1987, oltre advertisement essere priva del crisma dell'autenticità, era logicamente ininfluente nell'economia complessiva del giudizio, al pari dell'atto di citazione nel giudizio civile, promosso da D.
four. Il 9 marzo 2012 la Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione, investita dei ricorsi del Procuratore generale presso la Corte d'appello e di D.M. avverso la sentenza d'appello, dichiarava inammissibile il ricorso del Procuratore Generale e annullava, nei limiti di seguito precisati, la sentenza impugnata nel capo relativo al reato del quale l'imputato era stato dichiarato colpevole, rinviando, per nuovo giudizio su di esso, advert altra sezione della Corte di appello di Palermo.